ROCCA SAN FELICE (AV)

Il nostro prezioso collaboratore avellinese Tino Coviello ha segnalato questi due esemplari di Duplici Cinte, a croce piena e con diagonali incrociate al centro (modello piuttosto raro, avendone censiti soltanto altri due, fino ad oggi perlomeno), incise sulla superficie di una grande fioriera ottagonale, al centro della quale è piantato un bellissimo albero di tiglio. Il manufatto si struttura su tre livelli, tutti di forma ottagonale digradante dal basso verso l'alto.

 

       

                     Lo scenografico Tiglio, contenuto nella triplice struttura ottagonale

 

Oltre alle due Duplici Cinte, Tino ha individuato anche tre tris (v. scheda).

Sul primo livello, quello ancorato alla pavimentazione, è presente soltanto un'incisione di tre lettere "G.V.G". probabilmente le iniziali dello scalpellino o dell'artigiano autore della struttura.

La prima Duplice Cinta è incisa sul secondo livello e il suo stato di conservazione è decisamente soddisfacente. Misura 17 cm x 16 cm con una diagonale di 22 cm. Il quadrato più piccolo al centro della figura misura 8 cm x 8 cm con una diagonale di 11 cm.

 

                      

             L'esemplare di Duplice Cinta inciso sul secondo livello della fioriera ottagonale

 

L'altro schema, analogo al precedente e la cui foto è mostrata in apertura, si trova inciso sul terzo e ultimo livello, ed è conservato perfettamente. Queste le misure: 15 cm x 16 cm con diagonale di 22 cm. Quadrato interno di 8,5 cm x 8,5 cm con diagonale di 12 cm.

Per la loro posizione e per quanto ha potuto sapere Tino Coviello, gli esemplari hanno avuto funzione ludica, anche se è raro trovare due sole cinte anzichè tre ma, tracciando le diagonali e le mediane complete (che si incrociano al centro), sono assicurati i tre vertici necessari per fare "filetto" (cioè mettere in fila tre pedine dello stesso colore).

 

  • Segnalazione e foto: Tino Coviello (26 Gennaio 2015), che ringraziamo vivamente.
webmaster Marisa Uberti