Romanico (comune di Baveno, VB)
La località di Romanico dista pochissimi chilometri dal centro di Baveno e offre una bellissima vista panoramica sul lago. Abbiamo trovato due esemplari del nostro schema in due punti non distanti tra loro.
Panorama sul Golfo Borromeo da Romanico
Il primo ci era noto, in Via dei Mulini. Al civico n.7 si trova infatti un frammento di TC su lastra reimpiegata come copertura di un muretto di recinzione di una proprietà privata, nascosto parzialmente da una siepe e dalla barriera in ferro che ne interrompe il disegno (che comunque non continua perchè, come detto, si tratta di una lastra frammentata). Il 22 maggio 2022 abbiamo potuto recarci personalmente a documentare l'esemplare, che fino a quel momento era nel nostro censimento grazie a Ghea Martinelli. In detta occasione abbiamo ricavato ulteriori dettagli: il n. civico n.7 lo si trova più facilmente imboccando una breve scaletta in muratura che stacca la strada principale (Via Romanico-Roncaro) e si dirama in via Mulini. Entrando invece dalla parte in cui il cartello recita "Via dei Mulini n.1", l'abitazione si ritrova ad essere tra le ultime (la strada ha due entrate/uscite). Abbiamo preso le misure, per quanto possibile: il lato integro è lungo 21 cm, mentre il residuo dei lati "tagliati" misura 9 cm. Lo schema non aveva le diagonali ma non sappiamo se avesse un foro e se fosse a tre quadrati concentrici perchè, di fatto, ne sono visibili due perchè il resto è scomparso con il taglio della lastra). TRa l'altro si notano colate di cemento sul povero frammento (chissà quante vicissitudini ha attraversato!).
Abbiamo anche trovato un secondo esemplare, poco distante da via Mulini, a sinistra dell'oratorio di san Giuseppe; qui si trova un cancello preceduto da due gradoni. Sul primo è inciso uno schema che a prima vista si inquadra come un Tris ma ad un'osservazione più attenta è una Duplice Cinta con mediane e diagonali che si incrociano centralmente; misure: 28 x 22 cm.
- La segnalazione della TC di via Mulini ci era giunta tramite Fabio Copiatti, che ne aveva ricevuto notizia da Ghea Martinelli in "Il richiamo della pietra. Nuove segnalazioni di giochi incisi nel Verbano" (Vallintrasche) e li ringraziamo vivamente. In seguito alla nostra visita in loco, abbiamo fatto foto nostre
- Il secondo esemplare ci risulta inedito e lo abbiamo trovato il 22/05/2022
- Scheda aggiornata il 23/05/2022
