Arco (Pianaura, TN)
Il riparo in località Pianaura (a nord del paese di Massone) ha una lunghezza di 30 m circa; la cavità, alta dai 3 ai 4 m, sporge con uno strapiombo per m. 3 ca.La lastra calcarea che fa da "pavimento" presenta una moltitudine di soggetti incisi, tra cui tre merler (nome dialettale locale del filetto): uno ha dentro una A e una O, un altro ha addossato una specie di edificio e un terzo solitario. Sono stati individuati inoltre (dividendoli per classi): strumenti di lavoro, antropomorfi, date (ai limiti della lastra di roccia sono incise due date 1695 – 1696), lettere, ma le più rappresentate sono le croci, di grande varietà, tanto che recenti studi ipotizzano possano inserirsi in un percorso di micro-pellegrinaggio devozionale verso San Lorenzo (di cui esistono due chiese dedicate, all'inizio e alla fine del percorso stesso). La stretta valletta era percorso obbligato tra il fondovalle di Arco e gli abitati di Monte Stivo e Drena.
- Segnalati già da Emmanuel Anati in "“Le incisioni rupestri di Pianaura. Contributo alla ricerca e all'interpretazione”, Il Sommolago, Anno V, N. 3, pp.91-104 (dicembre 1988), in seguito studiati a più riprese. L'immagine di apertura è tratta da Avanzini, Roberto "Segni sulla roccia: le incisioni rupestri di Pianaura, Arco (TN)" in "Sommolago", periodico di arte, storia e cultura, Anno XIII, N. 1, Aprile 1996
- Dal 2017 l'area è stata attrezzata per escursioni.
- Scheda aggiornata da M. Uberti il 09/05/2020