PADOVA

In tre luoghi legati all'acqua si trovano Triplici Cinte, tutte in orizzontale e di dimensioni adeguate per il gioco (anche se attualmente non sono più usate). Una è incisa su una delle lastre di copertura dei parapetti che circondano i canali dell'Isola Memmia, presso l'incantevole area di Prato della Valle. Tale esemplare (misura: 31 x 29 cm) non può essere anteriore al XVIII secolo, epoca di realizzazione dell'Isola Memmia. 

La seconda (foto di apertura) è incisa su una lastra che ricopre il parapetto del Ponte Portello (a pochi passi dalla Porta Portello o Porta di Ognissanti); si tratta di una labile TC (vicina ad una ancor più labile scacchiera) che misura 22 x 22 cm e reca una data centralmente, 1875 (o 1895), che potrebbe essere compatibile con l’anno della sua esecuzione. Lo schema è invaso da una grappa di ferro (la lastra non era qui, in origine?), che lo rende del tutto inservibile al gioco. La terza TC è su una delle lastre di copertura del parapetto che costeggia il Bacchiglione, nei pressi del Ponte dei Tadi (un indizio per trovarla con facilità è portarsi verso il ponte mantenendo l’angolo con Riviera Albertino Mussato). Il modello è a "croce piena" ed è consunto (misura 22 x 22 cm).

Accanto alla TC "a croce piena" si osserva una data (1911 o 1917)

  • Rilievi e fotofrafie di Marisa Uberti (ottobre 2023)
  • Sandro Pravisani, “Graffiti antichi di Padova”, Percorsi nel Sacro, Youcantprint, 2023 (che ringraziamo)

  • Scheda inserita da M. Uberti

webmaster Marisa Uberti