SAN MARCO in LAMIS (FG)
Eremo di Sant’Antonio (valle di Stignano). Un tempo le incisioni si trovavano interne alla grotta, mentre attualmente si trovano inserite nella pavimentazione esterna.
Da un lavoro inviatoci alcuni anni fa dal gent.mo dr. Andrea Grana, Socio fondatore e Direttore del Team Archeo – Speleologico A.R.G.O.D. apprendiamo che:
"La triplice cinta si trovava fino al 1984 in un lastricato davanti l’eremo in grotta di sant’Antonio nella Valle di Stignano. A seguito di alluvione per la sistemazione del canale sono state asportate le lastre del lastricato e risistemate a circa 200 m dove si trova ancora sistemata in un altro lastrico di pavimentazione esterna. L’eremo risulta di un grande vano cavernicolo cuna apertura adattata con pietre e calce, all’interno vi è un caminetto con comignolo, armadio a muro, alcune nicchiette e alcuni segni. Luogo di proprietà privata.
L’eremo risulta citato in un testamento del XIV sec. Nome scopritore: Gabriele Tardio, uno dei massimi esperti di eremi della Provincia di Foggia e autore di numerose pubblicazioni (con cui collaboriamo in diverse ricerche). Fino a qualche mese fa non risultava nessuna Triplice Cinta nel territorio di San Marco in Lamis. Grazie ai nostri articoli e alle nostre ricerche abbiamo fatto conoscere questo simbolo a tutta la popolazione garganica e ci sono così pervenute varie segnalazioni, tra cui questa.
In realtà ci è stata segnalata un’altra Triplice Cinta in zona Bosco Rosso, tra San Nicandro G.co e San Marco in Lamis, in un rudere antico. Ma non avendo ancora le coordinate esatte e nessun riscontro per ora rimane una questione in sospeso".
Grazie!