MANFREDONIA (FG)

Su una scogliera dirimpetto al mare (orientativamente nei pressi della fonte chiamata "Acqua di Cristo" per le sue proprietà un tempo benefiche, oggi purtroppo inquinata da pozzi neri), in orizzontale sono incise: una TC nel modello classico (18- 20 cm di lato) e una Duplice Cinta "a croce piena", insieme ad un palinsesto incisorio costituito da segni religiosi e profani (croci, un animale, dei volti che paiono di fattura moderna, un'imbarcazione). Al di sopra e a sinistra della TC classica si leggono alcune lettere maiuscole (S M P e, più staccata e tangente il quadrato più esterno, una U). Questi esemplari risultano inediti per il nostro database. 

A lato, la DC a croce piena" (più piccola della precedente). Si possono fare diverse ipotesi su significato, epoca ed esecutori dei graffiti in oggetto: da pellegrini o devoti in visita alla Fonte taumaturgica ai bagnanti che, perlomeno per i tavolieri, potrebbero aver voluto trascorrere le lunghe ore al sole giocando. I significati possibili sono quindi sia ludici che simbolici. In merito alle epoche non possiamo sbilanciarci: della fonte miracolosa si parla già nei documenti del XVII secolo (ma è probabile che fosse nota anche in precedenza) mentre l'abitudine di mettersi al sole è cosa assai più recente. Va però sottolineato che la scogliera fu sempre frequentata anche per motivi lavorativi (pescatori e soprattutto conciatori di pelli, che - stando ad alcune testimonianze- avevano la loro attività proprio su questo scoglio). Al momento in cui si scrive queste TC risultano essere il primo caso documentato in un contesto del genere (ciò apre le porte a prestare particolare attenzione alle scogliere presenti altrove, chissà che emergano esemplari comparabili). 

  • Crediti: segnalazione e foto Fabio Campagna (foto pervenute il 14/01/2024) che autorizza la pubblicazione, tramite Giovanni Barrella. Ringraziamo vivamente entrambi per la gentilezza e disponibilità
  • Scheda inserita il 21/01/2024 da M. Uberti
webmaster Marisa Uberti