MISILMERI (PA)
Castello di Misilmeri, comune situato nella valle del fiume Eleuterio, che si incontra percorrendo la strada a scorrimento veloce Palermo-Agrigento al Km 15. All'interno del maniero è stata documentata una TC di 4,3 cm di lato, situata tra due pentalfa di grandi dimensioni; i restanti graffiti sono sia religiosi che profani, alcuni con significato apotropaico. L’ambiente è situato all’interno del Castello di Misilmeri, a ridosso del cortile centrale e facente parte probabilmente di un complesso carcerario inquadrabile cronologicamente tra XVII e XVIII secolo.
Parete su cui è stata rilevata l'incisione della piccola TC
Su porzioni superstiti di intonaco insistono numerosi graffiti di varie tipologie e differente epoca, tanto da essere un contesto di graffiti eccezionali. Le operazioni di rilievo grafico, mediante ricalco su fogli di polietilene trasparente, hanno consentito di comprendere meglio la natura dei graffiti e di leggere meglio le epigrafi presenti. Il Castello è noto come "castello dell'Emiro" poichè si ritiene che il nucleo originario sia stato edificato dall'emiro Giafar II, che governò la Sicilia tra il 996 e il 1016 d.C. Attorno a quel casale o torre fortificata sorse il futuro borgo di Misilmeri (Manzel al Amir - Casale dell'Emiro). Informazioni sono state già accennate nella scheda relativa ad un altro esemplare di TC, segnalatoci nel 2021.
- Segnalazione e foto dr. Mario Bonaviri (17/03/2023), che ringraziamo vivamente
- Scheda inserita da M. Uberti il 06/04/2023